Le Cinque Terre, una meraviglia italiana incastonata nella Riviera Ligure, è una destinazione che cattura il cuore di ogni viaggiatore con i suoi paesaggi mozzafiato, la ricca cultura e l’incomparabile cucina locale. Questo tour di tre giorni è pensato per immergersi completamente nella bellezza e nello spirito di queste cinque perle: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Ogni giorno sarà un’avventura unica, un viaggio che toccherà tutti i sensi e lascerà ricordi indimenticabili.
Giorno 1: L’Incanto di Monterosso e Vernazza
Il tour inizia a Monterosso al Mare, il più grande dei cinque borghi, noto per le sue splendide spiagge e l’acqua cristallina. Dopo una colazione in uno dei caffè con vista mare, si può dedicare la mattinata al relax sulla spiaggia di Fegina, famosa per la sua statua del Gigante, o esplorare il centro storico con i suoi stretti vicoli e case color pastello.
Nel pomeriggio, il viaggio continua verso Vernazza, forse il più pittoresco dei cinque borghi, raggiungibile tramite un suggestivo sentiero a piedi che offre viste panoramiche sul mare e sui terrazzamenti coltivati a vite. Vernazza si rivela con il suo piccolo porto naturale, le case torri medievali e la chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, una gemma posizionata proprio a picco sul mare. La cena, in uno dei ristorantini con terrazza sul porto, sarà l’occasione per assaporare i piatti tipici liguri, come il trofie al pesto o il fritto misto di mare.
Giorno 2: Corniglia e Manarola, Tra Natura e Tradizione
Il secondo giorno è dedicato alla scoperta di Corniglia e Manarola. Corniglia, l’unico borgo delle Cinque Terre a non affacciarsi direttamente sul mare, si raggiunge superando la scalinata della Lardarina, composta da 33 rampe con 382 gradini. Il piccolo sforzo sarà ripagato dalla vista mozzafiato e dall’atmosfera tranquilla che si respira passeggiando tra le viuzze e visitando la chiesa di San Pietro, un esemplare perfetto dello stile gotico-ligure.
Dopo pranzo, si procede verso Manarola, famosa per il suo scenario suggestivo, con case colorate che sembrano scivolare verso il mare. Qui, si può visitare la cantina della Cooperativa Agricoltura di Manarola, dove degustare il famoso Sciacchetrà, il vino dolce da meditazione, prodotto con uve raccolte nei terrazzamenti rocciosi che caratterizzano il paesaggio. Non perdete il tramonto da Punta Bonfiglio, con una vista indimenticabile su tutto il borgo e il mare che si tinge di rosa.
Giorno 3: Riomaggiore e l’Essenza delle Cinque Terre
L’ultimo giorno è dedicato a Riomaggiore, il borgo più orientale delle Cinque Terre. La giornata inizia con una passeggiata nel centro storico, attraverso il caratteristico “carruggio”, il viale principale del borgo, fino alla marina, dove le barche colorate creano un suggestivo contrasto con le acque azzurre e le case alte e strette.
Per i più avventurosi, si suggerisce di esplorare il Sentiero dell’Amore, una passeggiata scavata nella roccia che collega Riomaggiore a Manarola, offrendo panorami spettacolari sul mare e sui vigneti. Benché a tratti possa essere chiuso per manutenzione, parti del sentiero rimangono accessibili e regalano emozioni uniche.
Il tour si conclude con una cena a base di pesce fresco in uno dei ristoranti di Riomaggiore, dove si può brindare con un bicchiere di vino.
